Micro Botox

Gli americani, si sa, sono un popolo a cui piace fare le cose in grande.

E quando pensano in grande lo fanno per tutto: costruzioni, cibo, auto, abbigliamento e, non da ultimo, i trattamenti estetici. Basti pensare al famoso Brazilian Butt Lift, come quello di Kim Kardashian o a personaggi come il Ken Umano. Diciamo che forse un po’ tutti, i medici per primi, hanno preso gusto a fare ritocchini su ritocchini, interventi su interventi, tanto a volte da sfigurare la natura stessa del corpo umano.

 

Ma resta sempre la regola che ognuno col suo corpo può fare ciò che vuole.

 

Sembra strano però che proprio oltreoceano abbia preso piede questa nuova tecnica di medicina estetica che ha come nome: “Micro Botox”.

 

Ma cosa è?

Ovviamente, come il nome indica, stiamo parlando di un’iniezione di botox in dosi minori però di quelle che erano normalmente utilizzate. Capiamo perché, facciamo un passo indietro…

 

L’American Society of Plastic Surgeons (una delle più grandi organizzazioni no-profit di chirurgia estetica americana) ha stimato che soltanto nel 2018 ci sono stati oltre 7000 trattamenti con tossina botoulinica negli Stati Uniti, con un incremento dell’845% rispetto al 2000.

 

Il che non dovrebbe destare spavento, in fondo anche in Italia ha preso sempre più piede e, soprattutto grazie alla sua facilità di somministrazione ambulatoriale, non è difficile trovare un medico per effettuare questo tipo di trattamento.

 

Così, da Singapore, il chirurgo plastico Woffles Wu ha messo a punto una nuova tecnica, in grado di dare un ottimo risultato ai pazienti, ma con più naturalezza: il MicroBotox (anche conosciuto come MesaBotox).

La tossina botulinica resta, ma in dosi molto minori, con iniezioni a circa 1 centimetro l’una dall’altra, fatte con un ago sottile, lungo 4 millimetri.

 

Per cosa si utilizza?

Il trattamento del microbotox ha maggiori campi di utilizzo rispetto a quello del classico botox. È ottimo per contrastare inestetismi come: pori dilatati, texture non uniforme, acne e pelle spenta, ma anche per dare giovinezza al viso distendendone i lineamenti.

 

Nemico giurato delle zampe di gallina o anche utile come trattamento preventivo per le rughe d’espressione, riesce a distenderle evitando un rilassamento completo della muscolatura e mantenendo l’espressività, dando un risultato molto naturale. In questo caso trova indicazione in pazienti giovani che vogliono principalmente prevenire la comparsa delle rughe.

 

Andando poi ad agire anche a livello dermico, si riesce ad ottenere un risultato molto naturale, ma sempre efficace.

 

Qual è la durata?

La durata della seduta è di circa 15 minuti in ambito ambulatoriale, che, una volta terminata, permette al paziente di tornare immediatamente alla sua normale routine. 

Il trattamento invece ha efficacia per circa 3-4 mesi, che possono variare poi a seconda della risposta dell’organismo di ogni singolo paziente.

Insomma, un’iniezione di botox, ma 3.0.

Ha effetti collaterali?

Sono minimi, sintetizzabili in un lieve rossore che scompare nel giro di qualche ora.

 

Quanto costa una seduta?

Il costo di una singola seduta si aggira intorno ai 300-600 euro, che possono variare però in base all’area da trattare e al medico che esegue il trattamento.

 

Seppur però in piccole dosi, resta comunque un trattamento che va eseguito in studi specializzati e dalla mano di medici professionisti.

 

Molto spesso infatti si sente parlare di “botox party” dove queste iniezioni, a volte, vengono fatte da mani inesperte, con conseguenti effetti dannosi per il paziente. Prestate attenzione e non risparmiate mai sulla vostra salute.

Vuoi avere maggiori informazioni? Contattaci o compila il seguente Form e ti risponderemo nel più breve tempo possibile.