Cosa fare dopo un trattamento con filler a base di acido ialuronico

Per quanto non ci sia bisogno di eseguire particolari terapie pre-trattamento (salvo casi specifici in cui il medico le prescrive) prima di sottoporsi a un’iniezione di filler a base di acido ialuronico, è invece molto importante, per ridurre il rischio di complicazioni e per massimizzare gli effetti estetici positivi, fare pochi semplici passaggi post-trattamento.

Cosa fare dopo un trattamento con filler a base di acido ialuronico

In questo articolo vedremo insieme quali sono le disposizioni e i consigli per un post-trattamento filler perfetto caso per caso:

Lividi: potrebbero fuoriuscire dei lividi, dovuti al trauma causato dall’ago che entra nella pelle, in questo caso è consigliata l’applicazione di una crema chelante o antinfiammatoria 4 volte al giorno per 4 giorni.

Tra le migliori consigliamo Ferkelan, Kelairon e Hirudoid, acquistabili in farmacia.

Gonfiore: il gonfiore nella zona trattata è del tutto normale nei giorni successivi, non c’è bisogno di preoccuparsi. Se però dovesse protrarsi oltre i 7 giorni suggeriamo di contattare il medico che vi fornirà le informazioni per migliorare la velocità di guarigione e per risolvere possibili complicanze.

Grumi: potrebbero uscire, nel post-trattamento, dei grumi, presentarsi piccoli avvallamenti o mancanza di uniformità. Può essere del tutto normale nei primi giorni, in quanto si tratta di accumulo di prodotto (acido ialuronico) che si distenderà nell’arco di 10 giorni. Se così non dovesse essere informate il vostro medico.

Simmetria: il nostro viso non è simmetrico ed è per questo che durante un trattamento di medicina estetica il medico probabilmente inietterà più prodotto in una zona piuttosto che in un’altra. Questo potrebbe comportare delle lievi asimmetrie nei primi giorni che si renderanno sempre meno visibili. Il processo di assestamento e guarigione dura mediamente 20 giorni.

Gli 8 consigli per un post-trattamento perfetto

  1. Non massaggiare la zona (a meno che non vi venga esplicitamente consigliato dal medico): potreste spostare il prodotto e compromettere la buona riuscita del trattamento. Inoltre potreste creare infiammazioni veicolando batteri nelle ferite causate dall’ago.
  2. Non applicare ghiaccio, salvo diversa indicazione del medico.
  3. Non fare sport per le successive 24h: un’intensa attività vascolare potrebbe incrementare lo sviluppo di gonfiori e lividi.
  4. Non fumare per 24h: oltre a essere dannoso per la salute, il fumo rallenta il processo di guarigione dei tessuti e promuove l’infiammazione.
  5. Non applicare trucco subito dopo il trattamento: la pelle dell’area trattata è traumatizzata dall’ago e va lasciata riparare, evitando di veicolare batteri sulla cute lesa col trucco.
  6. Non esporsi al sole per i 3 giorni successivi al trattamento: il sole sulla cute lesa può creare problematiche legate alle macchie cutanee e far perdurare l’infiammazione.
  7. Applicare balsamo labbra: meglio ancora se con protezione solare per mantenere un buon film protettivo sulla cute lesa post-trattamento che aiuta la guarigione veloce.
  8. Bere molta acqua: l’idratazione del nostro corpo avviene sempre dall’interno e l’acido ialuronico ha bisogno di acqua per svolgere la sua azione di calamita.

Seppur sempre più popolari i trattamenti con filler sono da intendersi come dei micro-interventi, non eseguibili in casi particolari come in donne in stato di gravidanza e/o allattamento. Non bisogna averne paura, ma neanche prenderli con leggerezza.

Seguendo questa guida potrete massimizzare il vostro trattamento filler e ridurre l’insorgere di molte complicanze. Chiedete sempre consiglio al vostro medico e affidatevi solo a professionisti del settore.